Alcune delle spiagge più belle della zona (in ordine da NORD a SUD)
Porto tramatzu;
Porto Corallo;
San Giovanni;
Capo Picci;
Colostrai;
Feraxi;
Cala su Figu;
Porto Pirastu:
Capo Ferrato (Muravera), spiaggia grossolana di colore grigio e crema, mista a ghiaia, scogli di varia grandezza. Posizione meridionale rispetto a Capo Ferrato, rivolta a sud-est.
Come si arriva: dalla strada provinciale 97 direzione Capo Ferrato, si prosegue per una strada sterrata in salita, fino a raggiungere l'insenatura che accoglie il porto naturale. Un paesaggio davvero particolare quello che attende i visitatori dei Porto Pirastu; rocce e scogli piatti contornano un piccolo e tranquillo golfo, frequentato dagli amanti delle immersioni e della pesca subacquea. L'intera cala e la sua breve spiaggia sono circondate da una piccola, ma comoda pineta, dove quasi sempre trovano fresco riparo i campertisti di passaggio. Un ristorante, un bar e un campeggio si trovano nelle immediate vicinanze.
Iba sa Cresia:
(Muravera) spiaggia bianchissima di sabbia molto fine. Posizionata ad est, rivolta a sud. Come si arriva: da Capo Ferrato si procede verso sud in direzine costa rei, seguendo le indicazioni per la spiaggia. E' orlata da un piccolo stagno, da basse dune, canneti, macchia mediterranea e asfodeli che si protendono fino al mare, qui di un colore blu intenso, che contrasta col bianco accecante della sabbia finissima. La lunghezza della spiaggia e la costante azione dei venti fanno di questo luogo una meta ideale per gli amanti del windsurf e del ketesurf. Per l'accoglienza i turisti possono fare riferimento ai centri dell'immediato entroterra o alla vicinissima Costa Rei.
Piscina Rei:
Costa rei. Comune di Muravera. Sabbia a grana molto fine di colore bianco, con presenza di scogli. Posizionata ad est rivolta a sud. Come si arriva: percorrendo la strada costiera si seguono le indicazioni per Costa Rei e per la spiaggia. Piscina Rei si trova nella parte nord di Costa Rei, un tratto di sabbia dorata lungo numerosi chilometri, compreso tra Capo Ferrato e Punta Cappuccinus. E' veramente spettacolare questa spiaggia, per la sua ampiezza e le sue acque cristalline, che in prossimità degli scogli formano, non di rado, curiose e divertenti piscine naturali. Alle spalle delle lievi dune si trova un interessante stagno, circondato da un fitto canneto e frequentato da diverse specie di uccelli. Per quanti non si accontentano solo del piacere e del relax della spiaggia, la zona offre una vivace vita notturna che si concentra soprattutto intorno a Monte Nai.
Marina rei:
Località monte nai (Muravera). Sabbia color crema di grana abbastanza ine. Rivolta ad est. Come si arriva: lungo la strada costiera si seguono le indicazioni per Costa Rei e per la spiaggia. E' un'altra delle belle spiagge che si susseguono per numerosi chilometri lungo questo tratto orientale di costa che, negli ultimi decenni, ha visto un forte sviluppo turistico, spesso poco rispettoso dell'ambiente. Costruzioni di tutti i tipi assediano i vasti arenili, sempre affollatissimi. Anche questo arenile è adatto alle famiglie con bambini e a quanti considerano le giornate in spiaggia come occasioni di gioco e divertimento.
Sa perda niedda:
Località monte nai (Muravera). Sabbia color crema di grana abbastanza fine. Rivolta ad est. Come si arriva: lungo la strada costiera si seguono le indicazioni per Costa Rei e per la spiaggia. La grande spiaggia chiara, costellata di scogli scuri (perda niedda significa appunto pietra nera), è situata proprio al centro di Costa Rei e offre al turismo balneare tutte le comodità possibili. E' anche il punto di partenza di gite guidate in gommone e di escursioni dedicate alla pesca e alle immersioni subacquee al largo della costa o nelle vicinanze delle scogliere dell'isola di serpentara.
Spiaggia delle ginestre;
Scoglio di peppino:
E' un'imponente scoglio, una piatta roccia granitica chiara che ricorda la sagoma di una tartaruga, affiorante proprio davanti a Punta Santa Giusta. Intorno, l'acqua bassa, trasparente e cristallina, è un vero paradiso anche per i più piccoli.
Mimose al mare;
Santa Giusta:
Comune di Castiadas. Sabbia grossolana color panna, delimitata da scogliere. Posizionata ad est, al confine meridionale di Costa Rei. Come si arriva: percorrendo la strada costiera, si seguono le indicazioni per Costa Rei e per la spiaggia. La spiaggia è inserita in una bellissima cornice naturale,
Cala Marina;
Cala Sinzias:
Comune di Castiadas. Sabbia fine bianca, delimitata nella sua parte meridionale da una scogliera. Come si arriva: dalla strada provinciale costiera 18. Si seguono le indicazioni per Cala Sinzias (cartelli gialli identificano zona d'interesse turistico). Per raggiungere la spiaggia occorre attraversare una pineta di pino marittimo ed eucalipti. Incantevole spiaggia inserita in una cornice naturale veramente straordinaria, dove il mare limpidissimo offre tutta la gamma cromatica dell'azzurro e un'incredibile trasparenza. Queste acque presentano la minor traccia d'inquinamento di tutto il mediterraneo. In alcuni punti il mare digrada repentinamente in profondità e per questo è necessario tenere d'occhio i bambini.
Cala Pira:
Castiadas. Sabbia fine bianca, con particolari sfumature rosa, fondali bassi. Come si arriva: da Casta Rei, in direzione sud, la spiaggia si trova all'altezza del km 11 della strada provinciale costiera 18. Da qui si deve imboccare una strada sterrata, segnalata da un masso di granito con l'indicazione della spiaggia e percorrerla per qualche centinaio di metri. La spiaggia è ben riparata dai venti e assai suggestiva per le infinite sfumature della sabbia, che vanno dal bianco al rosa e per lo stupendo color turchese dell'acqua, sempre trasparente e cristallina. La cala è dominata dalla torre spagnola di avvistamento di Cala Pira, recentemente restaurata, posta a pochi metri dal mare e interamente circondata da piante di ginepro.
Punta Porceddu;
Isola di Serpentara;
Punta Molentis:
Comune di Villasimius. Sabbia a grana grossolana color panna; fondali bassi. Situata a sud-est. Come si arriva: dalla strada provinciale 18, due km prima di Villasimius, si seguono le indicazioni per il ristorante l'Oleandro. A un bivio con la strada bianca che conduce al ristorante, si prosegue a sinistra passando sotto un ponte e dopo 300 metri si incontra la spiaggia. Posta in un'incantevole insenatura, approdo dei pescatori della zona e meta di turisti esigenti alla ricerca di un angolo di paradiso, la spiaggetta, lunga circa 100 metri, fa parte di un tratto di costa inserito nell'area protetta di un parco marino. Ricca di vegetazione di macchia mediterranea, è contornata da rocce di granito dalle forme più strane, frutto dell'incessante azione del vento e delle acque del mare che ha dato vita a lineamenti singolari e a figure animali, in un contesto di rara bellezza. D'estate su prenotazione è in funzione un piccolo ristorante, una capanna vicina al mare che propone esclusivamente pesce pescato in giornata. Il nome del promontorio ("molentis" che significa asino), è legato all'impiego di questo animale da tiro nell'attività estrattiva del granito, della quale ancora oggi si vedono le tracce vicino alla riva.
Timi Ama;
Spiaggia di Simius;
Porto Giunco:
Villasimius. Sabbia bianca finissima e acque basse. Situata a sud-est. Come ci si arriva: dal porticiolo di Villasimius si supera lo stagno di Notteri seguendo le indicazioni per la spiaggia; si percorre un breve tratto di strada asfaltata e circa 800 metri di strada bianca. Dopo aver parcheggiato, si prosegue a piedi attraverso un bosco di eucalipti. Bagnata da un mare incredibile trasparente azzurrissimo, la spiaggia di Porto Giunco è una delle più spettacolari e più frequentate della Sardegna. La sabbia finissima e i fondali bassi la rendono adatta e sicura per i bambini, mentre la pescosità dei sui fondali richiama ogni anno gli appasionati immersionisti.
Porto di Villasimius;
Isola dei Cavoli;
Cala Caterina;
Spiaggia del riso:
Villasimius. Sabbia bianca a grana gorssolana, somigliante a dei chicchi di riso. Posta a sud-ovest, nei pressi del porticiolo di Villasimius, di fronte alla Fortezza vecchia. Come si arriva: appena fuori dall'abitato di Villasimius, si gira a destra e si prsegue per 2,8 KM fino a un campeggio in prossimità del porticciolo turistico.
Occorre lasciare qui l'auto e dirigersi a destra lungo gli scogli che fronteggiano la spiaggia. Questa spiaggia, che deve il suo nome ai sassolini levigati dal mare che formano l'arenile, è racchiusa da scogli levigati dal vento e dalle onde. La verietà della vegetazione, la trasparenza delle acque, i contrasti cromatici tra le rocce granitiche grigio perla e quelle magmatiche marroni, offrono uno spettacolo del tutto particolare, in parte sminuito dalle innumerevoli costruzioni turistiche che incombono sulla cala.
Campulongu;
Campus;
Cala sa RUxi;
Capo Boi;
Spiaggia di solanas.
Fonte del materiale: in parte proviene dalla RETE